In che condizioni si trovava l'esercito italiano nel 1940?

L'Italia si trovava in uno stato di impreparazione totale all'inizio della Seconda Guerra Mondiale. I tentativi di strappare Malta agli inglesi non ebbero successo, e gli attacchi contro le colonie inglesi in Africa si rivelarono fallimentari. Nel frattempo, Genova subì pesanti bombardamenti da parte delle forze britanniche e francesi, con la marina italiana incapace di intervenire in modo efficace. Uno dei fallimenti più gravi dell'Italia fu il tentativo d'invadere la Grecia, che si concluse con la sconfitta dell'esercito italiano e gravi perdite subite. Inoltre, a causa del mancato preavviso riguardo la dichiarazione di guerra, l'Italia perse il 35% della sua flotta mercantile, in quanto molte navi si trovavano nei porti di nazioni diventate nemiche. Questa serie di insuccessi iniziali riflette la mancanza di preparazione, addestramento e risorse dell'Italia all'inizio del conflitto e il suo impegno in una guerra su scala globale per la quale non era adeguatamente preparata.