Il gallio è un elemento dalle caratteristiche uniche, particolarmente noto per il suo punto di fusione insolitamente basso, circa 29,76 °C. Grazie a questa caratteristica, può essere fuso con facilità semplicemente tenendolo tra le mani. Il cesio, un altro elemento con una proprietà simile, ha un punto di fusione di circa 28,5 °C, consentendogli anch'esso di fondere al contatto con il calore del corpo umano. Tuttavia, a differenza del gallio, il cesio è estremamente reattivo e pericoloso quando esposto all'aria o all'acqua. Il gallio, relativamente più sicuro, trova impiego in diverse applicazioni tecnologiche, in particolare nella produzione di semiconduttori e dispositivi elettronici, come i diodi a emissione di luce (LED) e i circuiti integrati. È anche utilizzato in leghe a basso punto di fusione e in termometri ad alta precisione.
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