La prima guerra mondiale durò esattamente 1567 giorni (28 luglio 1914 - 11 novembre 1918). Si concluse con la sconfitta degli Imperi Centrali e conseguente vittoria dell'Intesa. Le battaglie che posero fine alla guerra furono: l'offensiva dei cento giorni che permise alle truppe anglo-franco-statunitensi di sconfiggere definitivamente l'impero tedesco e la battaglia di Vittorio Veneto, importante vittoria italiana che costrinse l'Austria alla resa. L'armistizio fu firmato il 7 dicembre a Compiègne e segnò la conclusione della grande guerra. Nella conferenza di pace di Parigi del 1919 la Germania venne riconosciuta responsabile della guerra: perse le sue colonie; l'Alsazia e la Lorena ritornarono alla Francia; altri territori tedeschi passano alla Danimarca e alla Polonia; fu costretta a pagare i danni di guerra. Nacquero nuovi Stati europei: Ungheria, Cecoslovacchia, Iugoslavia, Lettonia, Lituania ed Estonia. L'Italia ottenne il Trentino, l'Alto Adige, la Venezia Giulia e Trieste.